Nel 1979 la Sony lanciava il primo walkman, i Pink Floyd pubblicavano The Wall e Annunziato Cetraro fondava la Cetraro Costruzioni Elettromeccaniche: una ditta specializzata nel riavvolgimento dei motori elettrici, l’unica presente nel centro-nord della Calabria.
Così inizia la storia della nostra azienda, fatta di riparazioni e casi studio trasformati in esperienza. Questo forse il nostro punto di forza: la scuola tradizionale, quella manuale che ora ci consente di evolverci su basi solide, di ammodernarci e di lavorare su ogni tipo di schema elettrico.
Siamo artigiani, abituati a lavorare a mano, a provarci e riprovarci. L’esperienza ci ha convinti che, dedicando il giusto tempo ad ogni singolo caso, tutto si può riparare.
Qualche tempo fa in officina abbiamo calcolato che il filo di rame utilizzato per il riavvolgimento di motori elettrici, nei 40 anni della nostra azienda, è pari in metri ad una volta e mezzo la distanza tra la terra e la luna.
In questi 40 anni di attività abbiamo messo mano a qualunque tipo di motore elettrico. Ognuno di esso accuratamente annotato su un “Libro Mastro” con tutte le caratteristiche uniche e gli schemi elettrici, trasformato a tutti gli effetti in un caso studio. Un lavoro certosino che piano piano è andato a comporre un enorme database: l’archivio storico di Ditta Cetraro.
Questo archivio ormai funziona per noi come una sorta di programma di ricerca: digitando il tipo di motore, il programma trova nel database il modello in questione.
È un passaggio fondamentale che ci consente un enorme risparmio di tempo.
Ci piace pensare che questi libri mastri, oltre agli schemi, contengano tutta la nostra vita e quella di un’azienda che passo dopo passo è riuscita a costruirsi puntando sull’operosità, sul rispetto e sulla manualità, come si faceva un tempo tramandando il sapere di generazione in generazione.
Proprio come il nostro libro mastro che forse un giorno continueranno i nostri figli perché come diciamo da queste parti: “un motore elettrico fatto bene, con la giusta corrente, girerà in eterno”.